
Racconto la mia esperienza, perché vorrei dare voce alle tante persone che in silenzio, subiscono ingiustamente.
Onde evitare che vi annoiate o vi perdiate dietro le beghe della politica quartese, vorrei intrattenervi parlandovi di chi si nasconde dietro pseudonimi vari al solo fine di molestare, offendere o danneggiare il prossimo su Facebook. Esistono persone che pretendono di esercitare il loro piccolo potere locale, utilizzando i media e i social network per orientare l’opinione pubblica, fino ad arrivare a screditare concorrenti o avversari politici. Si chiamano fake e deformano, travisano, manipolano la realtà per procurare vantaggi a se stessi o ad altri, in modo ingiusto. Utilizzano falsi profili, o meglio profili gestiti da persone anonime, che non hanno il coraggio di assumersi la paternità di ciò che scrivono.
Racconto questa mia esperienza perché nel corso della mia vita penso di avere acquisito una credibilità pubblica tale che mi consente di sopportare attacchi malevoli di questo tipo.
Ma veniamo ai fatti.
Lo scacchiere è il seguente: il sito AD MAIORA MEDIA.IT e la sua pagina Facebook. I fakes sono Frodoino e Dirk Pitt (per altro verso). Poco più di una decina sono coloro che hanno condiviso e postato nelle loro pagine, in tempi record, l’articolo che riguarda la mia persona. Tra questi, personaggi pubblici come l’ex sindaco Mauro Contini e suo fratello Stefano Contini, l’ex vice sindaco Luisella Sarritzu, l’attuale capo gruppo di forza Italia in consiglio comunale Tonino Lobina. E ancora Dirk Pitt ed un personaggio secondario che sta dietro le quinte, che non compare direttamente: potrebbe essere il fake o addirittura i fakes Frodoino e Dirk Pitt, e chi sa quanti altri.
Ora se facciamo un click sul link dell’articolo condiviso nella pagina dell’ex vice sindaco Luisella Sarritzu, troviamo il commento di un altro tifoso del vile Frodoino, Antonello Picci (già capo di gabinetto del predetto Contini), che corre in suo soccorso pubblicando la foto citata nell’articolo (giubilo assieme a Delunas), perchè fosse chiaro, anche visivamente, che quella stretta di mano c’è stata veramente. I due infelici non si sono accorti che quella stretta di mano sanciva un accordo pubblico e pubblicato sul mio sito il giorno stesso della stipula. Ma il prode Frodoino, aduso a trafficare nel fango, lo presenta come qualcosa di lercio.
Il buon Picci condivide invece un’altro articolo “Frodoino, A Quartu si presenta l’occasione per riprogettare e ripensare la città dalle fondamenta”, in cui si scrive: “arriverà a breve una nuova campagna elettorale e servirebbe una presa di coscienza collettiva perché tutti i protagonisti di quest’ultima elezione, vincitori e vinti, si facessero finalmente da parte, Quartu ha necessità di nuovo sangue, di una nuova generazione di volenterosi per riprogettare e ripensare dalle fondamenta questa comunità. Noi continuiamo a crederci”. Qualche ora dopo l’unico commento viene da Dirk Pitt, il quale inopinatamente dichiara “Antonello Picci, seriamente parlando, saresti un’ottima candidatura!”. Un’ottima candidatura? Ma dai Antonello, credi davvero che, chi si nasconde dietro il falso profilo di Dirk Pitt, possa avere l’autorevolezza di proporre una qualsiasi candidatura a governare la città? Io mi sarei offeso e ne avrei immediatamente preso le distanze. Comunque non illuderti, perché neanche Dirk Pitt sarebbe disposto a seguirti. E neppure coloro che tanto “entusiasticamente” hanno condiviso su facebook parole così spregevoli nei miei confronti dando credito a personaggi anonimi che grondano invidia. Ad maiora!