“Scuola, cultura e sport”
Sentiamo l’urgenza di una politica rivolta alla scuola, alla cultura, alla formazione e allo sport e alla loro promozione. Siamo
fortemente convinti che costituiscano gli assi portanti della comunità moderna: rappresentano la rete attraverso la quale si caratterizzano e si identificano i suoi abitanti. La politica ha il ruolo fondamentale di favorire la connessione dei terminali di questa rete perché essa diventi tessuto sociale in ulteriore collegamento con altre realtà sociali. Sotto questo profilo intendiamo essere ambiziosi più di quanto le precedenti amministrazioni lo siano state. Perché il fallimento su questi temi sarebbe il fallimento di ogni nostro sforzo, della nostra visione, insomma della politica.
Non è possibile governare innovando senza avere idee, ma non si può governare senza avere al fianco una macchina amministrativa funzionante. Occorre un’amministrazione cittadina professionale, affidabile, semplice, capace di rinunciare ad una burocrazia inutile e dannosa.
“Non si governa senza coinvolgere i cittadini”
Il programma elettorale che questa coalizione presenta ai cittadini quartesi si propone innanzitutto di essere credibile, non è il contenitore di tutto e il contrario di tutto, ma contiene in se la visione della città che noi offriamo ai cittadini perché la condividano con noi.
Questo per noi significa serietà e affidabilità. Il rispetto per i cittadini è impegnarsi a costruire un modello di mministrazione che governi la città in funzione del bene comune, che sia responsabilità, partecipazione, solidarietà, condivisione, inclusione e senso civico.
Ecco, il nostro programma di governo ha la missione di creare le condizioni affinché questi valori si realizzino con la
consapevolezza che il motore, l’energia siamo tutti noi: nessuno può e deve sentirsi escluso.
“Il Rinnovamento”
Governare una città complessa come Quartu, piena di stimoli e di contraddizioni, richiede ai partiti di avvalersi di cittadini capaci di rappresentare la nuova classe dirigente quartese. Per questo i candidati della nostra coalizione esprimono, con competenza, i bisogni dei cittadini, dei commercianti, degli artigiani, delle imprese, del mondo dello sport e del volontariato, perché diano stimolo all’azione amministrativa e di governo e siano capaci di esercitare un controllo sull’operato della giunta.
“Tradizione e modernità”
Noi rivendichiamo la centralità della nostra coalizione perché centrale è la nostra visione di governo della città, perché
centrale è la visione strategica per il nostro territorio.
Abbiamo la consapevolezza che una politica senza radici, ignara del proprio passato, poggia sul nulla, senza essere in grado di
innovare se stessa. Per questo è necessario fondare i nostri progetti futuri sulle tradizioni più qualificanti della nostra cultura quartese, del suo linguaggio più profondo che abbiamo il dovere di trasmettere ai nostri figli, coniugando tradizione e modernità.
“Una visione condivisa”
La pianificazione della nostra città e il suo sviluppo, devono essere il risultato di un ‘ attività collettiva che miri alla costruzione di una visione condivisa, ampia e dunque partecipata. Sarà fondamentale la nostra azione volta a migliorare le condizioni di vita, in senso economico, abitativo, della sicurezza ed in particolar modo nei confronti di quella parte più sofferente della città.
Nella nostra visione i quartieri giocano un ruolo da protagonisti.
“Il ruolo sociale degli anziani”
Un tema centrale del quale il nostro programma intende occuparsi è la questione anziani.
La popolazione anziana rappresenta una componente estesa e in continua crescita nella struttura demografica della città. Finora
i nostri anziani sono stati considerati dalla politica come fruitori di servizi e interventi e dunque una voce passiva del bilancio comunale.
Noi vogliamo concentrare la nostra attenzione verso l’anziano come portatore di esperienze e competenze, che lo pone
come risorsa per il quartiere e l’intera comunità cittadina. Occorre valorizzare il senso di identità culturale di cui gli anziani sono portatori, favorendo la loro partecipazione alla vita sociale. Quindi il nostro impegno sarà rivolto al recupero del ruolo sociale dell’anziano come risorsa da ricollocare culturalmente e socialmente al centro e non ai margini dei nostri quartieri, così da prevenire l’insorgere di situazioni di emarginazione ed isolamento, con notevoli benefici economici.
“Bilancio partecipato”
Tuttavia la partecipazione, la condivisione sociale resterà lettera morta se non vi sarà partecipazione economica, cioè se non vi sarà partecipazione dei cittadini alla formazione del bilancio di previsione comunale, cioè un bilancio partecipato.
Noi riteniamo che sia tempo che i cittadini quartesi siano chiamati a decidere come spendere le risorse del bilancio che la
prossima amministrazione comunale metterà a disposizione per gli scopi e i progetti democraticamente decisi. Questa è una modalità concreta per portare la nostra comunità dentro l’amministrazione: un processo condiviso di scelte politiche che consentirebbe il recupero di forti legami tra cittadini e istituzioni.
Per noi partecipare dell’area vasta significa costruire una visione di città fatta di Cittadini Metropolitani con i quali comunicare usando il linguaggio della condivisione di obiettivi e strategie. Si tratterà di costruire politiche di sviluppo integrate creando un sistema di relazioni e di interazioni che coinvolga tutti i cittadini dei Comuni che ne fanno parte.